Visione periferica è un progetto di Centro di Creazione e Cultura APS e Tempo Nomade, realizzato in collaborazione con Centro Educativo Popolare, Piccola Scuola di Pace, CEPISS Cooperativa per il sociale e BiblioteCaNova Isolotto con il contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito di “Partecipazione culturale”, il bando tematico dedicato al sostegno di programmazioni culturali finalizzate a potenziare la partecipazione attiva della comunità locale e l’inclusione sociale delle periferie.
Il titolo Visione periferica, mutuato dal linguaggio medico, evoca la percezione di tutto ciò che circonda la cosiddetta “visione centrale”. La “visione periferica” è fondamentale per l’equilibrio della persona e la coscienza di ciò che la circonda. Oltre ad alludere alla collocazione geografica delle aree di intervento, il titolo diventa così metafora di un modo di porsi rispetto al mondo circostante.
Il motore alla base del progetto è il camminare, inteso come pratica di consapevolezza del territorio e delle relazioni che vi si sviluppano, con l’obiettivo di creare connessioni tra diversi strati del tessuto sociale del quartiere. Da un percorso laboratoriale basato sull’utilizzo di differenti linguaggi artistici si sviluppano azioni partecipative che creano momenti di condivisione e di inclusione sociale il cui obiettivo è quello di costruire delle mappe sentimentali del quartiere Isolotto di Firenze attraverso un racconto collettivo in cui, stimolati dai linguaggi espressivi dell’arte (la fotografia, il corpo, i colori, lo storytelling…), si incontrino e si intreccino la memoria del passato, l’esperienza del presente e il desiderio del futuro.
I cinque laboratori/incontri, rivolti a due gruppi misti per età e provenienza (adolescenti, giovani adulti, adulti, anziani…), sono guidati da Marina Arienzale (artista visiva, performer, trainer), Susannah Iheme (danzatrice, performer, trainer) e Olga Pavlenko (artista visiva, trainer).

Il progetto si concluderà a fine settembre con una camminata finale, a cura di Tempo Nomade, che rifletterà e prenderà corpo dalle esperienze condivise durante i laboratori e che culminerà, restrizioni permettendo, in un momento conclusivo di festa collettiva.

VISIONE PERIFERICA è un progetto di CCC e Tempo Nomade, con la partecipazione delle artiste Marina Arienzale, Olga Pavlenko, Susannah Iheme.

FOTO DI: Rebecca Lena

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VISIONE PERIFERICA Q5

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