ZL_VELA
2021, PARC Performing Arts Research Centre (FI)
progetto realizzato con il supporto di MIXTA e DIVAGO FESTIVAL e con l’aiuto di Riviera Sailing Academy, Jacopo Ottoboni.
. . _ . _ _
ZL (il vostro segnale è stato ricevuto ma non è stato compreso)
VELA.
I segnali luminosi saranno:
_ . . _ ( Sospendete quello che state facendo e attenzione ai miei segnali)
_ . _ (Desidero comunicare con voi)
Il codice internazionale navale morse usa simboli e abbreviazioni uguali in tutti
i paesi. Ho pensato a questa lingua come a una zona franca, uno spazio che fluttua e viaggia. Con un piccolo sforzo personale, ognuno può segnalare o ricevere.
La vela sarà posta in interno, dove, utilizzando i tempi dei segnali morse,
saranno alternati ininterrottamente momenti di buio/luce, questo alternarsi di
luce e oscurità renderà visibile a tratti la vela e a tratti il segnale che porta con
se, in modo da permettere letture differenti dello stesso tema.
ZL vuole essere un gioco tra luce e ombra, alto e basso, inteso come movimento
della testa e del corpo. Vuole essere un invito al viaggio che mi auguro possa
attraversare il mondo familiare e addomesticato di ognuno di noi e facendosi
spazio attraverso il dialogo, allargare il confine che la paura ci marca intorno
osservando quello che ci circonda quotidianamente sotto una luce che ne rivela
aspetti che non avevamo considerato.
Questo è il quarto intervento di una serie di lavori realizzati negli ultimi due
anni e che sono collegati tra loro. La vela rappresenta la parte finale di questo
ciclo e la partenza per un nuovo viaggio.